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4 LILUO deposti amendue i pontefici, elessero f Pietro Filargo da Candia, che prese il nome di Alessandro V. Ma i popoli d’Europa non erano ugualmente disposti, come que’ Padri, a finire lo scisma; e benchè Alessandro avesse molti seguaci, molti ancor ne ebbe Gregorio , e i suoi ebbe ancor Benedetto, singolarmente nell’Aragona. Così il rimedio usato a por fine alla scisma, il rendette maggiore; e in vece di due pontefici, se ne ebber tre, rimanendo i popoli incerti a cui obbedire. Breve fu il pontificato d’Alessandro, morto a’ 3 di maggio dell’anno seguente 1410. Il Cardinal Baldassarre Cossa che gli fu dato a successore, e che prese il nome di Giovanni XXIII, trovò ne’ due suddetti rivali la medesima ostinazione a sostenere la pretesa lor dignità. Or come poteasi liberare da tanti mali la Chiesa? Un altro general concilio sembrò l’unico mezzo opportuno. Giovanni vi consentì, e lasciata la determinazione del luogo all’imperador Sigismondo, questi scelse a tal fine la città di Costanza , ove il concilio si aprì sulla fine del 1414 Giovanni si vide ivi costretto da’ cardinali a dar giuramento di cedere egli pure il papato, se così convenisse al ben della Chiesa: ma appena ebbe così promesso , che temendo di dover mantenere la / data parola , fuggissene segretamente presso Federico duca d’Austria. Ma questi indotto dalle preghiere e dalle minacce di Sigismondo e di altri principi, il consegnò in mano al concilio, da cui fu tenuto prigione, finchè formato contro di lui il processo, egli non meno che gli altri due furon di nuovo deposti. A questa