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TERZO 793 (De Vita solit l. 2? sect (6, c. 3), accadde certamente nel novembre del 1344 5 ma ^ ^e“ trarca non dice di esservi stato presente. L’abate de Sade si fonda singolarmente sull1 egloga del Petrarca, intitolata Divortium, cui egli crede scritta all’occasione del partir ch’ei fece nel da Avignone (ecl. 8). Ma in quest’egloga egli dice che già da quattro lustri serviva il Cardinal Colonna: per quattuor inde servio lustra tibi. Or il Petrarca solo nel 1330 avea conosciuto quel cardinale, come confessa lo stesso abate de Sade; e perciò nel 1345 appena compi vasi il terzo lustro. E io credo perciò, che debba differirsi quest1 egloga alla partenza che da Avignone fece, come or diremo, il Petrarca nel 1347, in cui correva il quarto lustro della sua conoscenza col Cardinal Colonna, e che il Petrarca non partisse dall1 Italia che verso la fine del 1345. Clemente VI rividelo con piacere , e gli offrì l1 onorevole impiego di segretario apostolico; ma egli nemico di ogni cosa che rendesselo schiavo, e ora e poscia altre volte se ne sottrasse; e per la stessa ragione non si volle mai prevalere delle liberali offerte che lo stesso pontefice più volte gli fece di sollevarlo a cospicue dignità. Egli avrebbe bramato di viver sempre nella dolce sua solitudine di Valchiusa; ma le amicizie sue co’ personaggi più ragguardevoli d1 Avignone, e gli affari in cui da essi era adoperato non rade volte, ne lo teneano suo malgrado lontano più che non avrebbe voluto. La sollevazione di Cola di Rienzi, da noi altrove accennata, che cominciò ranno 1347? occu~ pollo non poco. Il suo amore e il suo trasporto