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5^8 LIBRO sembra clic cliiaramente conchiudano in favore de’ Bolognesi, benchè i Fiorentini ancora abbian diritto ad annoverarlo tra’ loro, poichè nel lor territorio era nato il padre di Giovanni. •. V. Da questo passo medesimo noi raccogliamo i*r,n: ,..1 », ». °.. suui che Andrea, padre di Giovanni, occupavasi in Bologna nell1 insegnare i primi rudimenti gramaticali, e che avea la scuola rimpetto alla chiesa di S. Benedetto in Porta Nuova; che ottenne poi il beneficio di Santa Maria de’ Galluzzi; che per esso fu promosso agli ordini sacri, e che a sue proprie spese fece rifabbricar quella chiesa ch’era in rovina. Or un uomo che avea denaro bastante alla fabbrica della chiesa, non dovea essere certamente uom povero; e quindi ciò che il Volterrano racconta (Commentar. Urban.l. 21), che Giovanni in età giovanile fosse dalla povertà costretto a servir da pedante in Bologna a Scarpetta Ubaldini figliuol! di Mainardo, non mi sembra troppo probabile. E al più potrassi ammettere ciò che il Villani narra nell’originale latino, cioè che Giovanni in gratiam venit viri nobilis veteris Ma inardi de Ubaldi nis, cui cum foret filius liberalitatis ingenuae, et qui de se altiora in posterum videretur ostendere, eumdem pater sub Joanne directore et auditore Juris Canonici Bononiae destinavit; le quali parole ci rappresentan Giovanni non come pedante, ma come collega negli studi e direttore insiem di Scarpetta. Con più certezza possiam negare ciò che nella versione italiana del Villani si legge, cioè che Giovanni fu da un Dottore de’ Calderini condotto a Bologna, e che egli adottato dalla famiglia de’ Calderini s* affiso il nome di