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SECONDO 6^3 le notizie che ci somministra; e degno è singolarmente di riflessione ciò che avverte il ch. Foscarini (l. cit p. 417 nota 269) che il primo libro di essa può dirsi un pieno trattato intorno al commercio e le navigazioni di quelV età , e anche di più antico tempo. XLIV. Potrebbe qui ancora aver luogo Fazio degli Uberti che scrisse un trattato di Geografia. Ma poichè egli lo scrisse in versi, e nel poetare singolarmente egli ottenne fama, ci riserbiamo a parlarne ove ragioneremo della poesia italiana. Alla geografia parimente appartengono l’opera del Boccaccio da noi già accennata, de’ nomi dell’Isole, de’ Fiumi ec., e un’altra assai più ampia, ma inedita, di Domenico di Silvestro su tutte l’Isole del mare. Ma dell’autore di essa ragioneremo trattando de’ poeti latini; e qui frattanto facciam fine al presente libro, per passar nel seguente a più lieto e all’Italia ancor più glorioso argomento di Storia. \