Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo V, parte 1, Classici Italiani, 1823, V.djvu/23

XXII PREFAZIONE P interpretazione eh’ci dà ad un passo di Svetonio, ove questi dice che parum abfuit che Caligola non facesse togliere da tutte le biblioteche le opere e i ritratti di Virgilio e di Livio, le quai parole a me sembra che dir ci vogliano che poco mancò che Caligola non pubblicasse un tal ordine. E nondimeno l’ab. de Sade le interpreta (ib. p. 443) come se dir volessero che Caligola fece ogni sforzo per eseguire questo suo pazzo disegno. E Petrarca scrivendo al cardinale Bernardo vescovo di Rhodez, e lodandone la felicità non ordinaria di verseggiare , dice: Versus brevis hora trecentos Et septem dccics cxrudit. Carni. I. a, cp. 4A me pare che non faccia d’uopo di grande erudizione latina per intendere che il Petrarca qui vuol dire trecento settanta versi. E nondimeno l’ab. de Sade traduce trois cents dixsept (t. 3, p. 108, 110). Anche nell’interpretare le antiche iscrizioni non è l’ab. de Sade troppo felice. Ei reca la celebre iscrizion padovana, creduta già dello storico Livio: T. Livius Liviae T. F. Quartae L. Halys, ec. E la lettera L. che non v’ ha chi non sappia voler qui dire libertida lui s’interpreta Lucius (t. 3, p. 108, 110). Che direm noi delle Rime del Petrarca da lui recate in versi francesi? O, a meglio dire, che ne direbbe lo stesso Petrarca, se si vedesse così guasto e malconcio? Rechiamone due soli saggi, onde giudicare del rimanente; e il primo sia uno de’ più leggiadri sonetti che abbia questo poeta. Movesi ’l vecchia rei canuto e bianco Dal dolce loco ov’ ha sua età fornita , E dalla famigliuola sbigottita Che vede il caro padre venir manco. Indi traendo poi V antico fianco Per V estreme giornate di sua vita, Quanto più può col buon voler s’aita Rotto dagli anni e del cammino stanco. E viene a Roma seguendo ’l desio, Per mirar la sembianza di c(dui Ch’ancor lassù nel Ciel vedere spera. Così lasso talor vo’ cercando io, Donna , tpurnt è possibile, in altrui La desiata vostra forma vera.