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XXIV. in qual fiore essa ivi fosse f benché per breve tempo. 116 UUhO XXIV. li Gatti afferma che il trasporlo da Gian Galeazzo ordinalo dell1 università di Pavia a Piacenza non ebbe effello, e ne reca in pruova la Bolla di Bonifazio IX segnata ai 16 di novembre del primo anno del suo pontificato, cioè, com’egli dice, del 1399, con cui rinnova e conferma l’erezione dell’università di Pavia, e le concede i privilegi consueti di tutte l’altre più celebri università. Ma è egli possibile che il Gatti non abbia qui avvertito il grave anacronismo in cui è caduto, fissando il primo anno di Bonifazio IX all’anno 1399, mentre ei fu eletto nell’ottobre del 1389 / Or se in questo primo anno del suo pontificato ei confermò l’università di Pavia, come pruovasi mai che non seguisse il trasporto di essa* a Piacenza l’anno 1398? Anzi è certissimo ch’esso seguì. Perciocchè nell’elenco degli Atti di quella università, pubblicato dal Parodi, veggiamo accennata sotto i 24 d’ottobre del 1398 una dichiarazione del rettore di essa intorno alla traslazione da farsene a Piacenza, e sotto i 29 di decembre dell’anno seguente la rinuncia di una casa presa a pigione dall’università in Pavia, e non più necessaria dopo il trasporto di essa fatto a Piacenza; e sotto i 27 d’aprile e i 4 di maggio del 1400 lettere d’invito all’università rinnovata nella stessa città di Piacenza (p. i/\: ec.) ». Questa translazione confermasi ancora dal numeroso catalogo de’ professori dell’università di Piacenza nel detto anno 1399, che dall’autore degli antichi Annali piacentini è stato inserito nella sua Cronaca, colla nota dello stipendio che dalla comunità lor si pagava ogni mese