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PRIMO lOI padovani studiosi di medicina stabilì l’anno seguente Niccolò Rido (ib. p. 29) (a). Di tutti i quali collegi potrannosi presso il medesimo autore veder le vicende e i cambiamenti diversi che in varii tempi han sofferto. A tutti questi collegi prestarono il lor favore, e ad alcuni ancora mostrarono la lor munificenza i due Carraresi che a que’ tempi furon signori di Padova, Francesco il vecchio e Francesco Nch vello. Ma io non veggo che il Facciolati (faccia parola di un collegio che dal primo di essi fu interamente fondato e dotato. In questo tempo, così nella sopraccenata aggiunta alle Cronache dei Cortusii (l. cit. p. 974), per lo sopraditto Magnifico Messer Francesco da Carrara in la Contrada del Santo, in le Case, che era stade di alcuni Pelizzari, fu fatto un Collegio, in lo quale stava Scolari dodese, che studiava in Legge, et fo el ditto Collegio abondevolmente dotado delle possessioni proprie del ditto Ma* gnifico Messer Francesco da Carrara. Se questo fosse un collegio diverso dagli altri finor mentovati, o se fosse uno di essi la cui fondazion qui si attribuisca al Carrarese, nella mancanza in •(Sii siamo di documenti, nol possiam diffinire» Io lascio ancor di parlare di parecchie leggi pel regolamento dell’università pubblicate, de’ varj rettori eli1 ella ebbe , de’ cui nomi dobbiam esser tenuti al ch. Facciolati il quale (a) 11 suddetto sig. Abate Dorighello crede che Niccolò , il fon da Lor del collegio di cui qui purhamo, fussé della famgilia de Rivo o da Ilio, e 11011 di quella de Rido , la qual per altro era io Padova e in più remi divisa.