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pntwo 55 fi a' quali vedevansi ancora molti prelati; e che da tutti ei veniva appellato maestro. Or di qua scrivono parecchi antichi autori citati dai’ PP Quetif e Echard (Script.. Ord. Praed. t. 1, p 21)e da’continuatori degli Atti de’Santi (l. c), che prendesse origine la carica mentovata, e che S. Domenico fosse da Onorio III chiamato alla sua corte, acciocchè egli, eque1 clic poscia gli succederono, vi tenesser lezioni di sacra Scrittura e di altri somiglianti argomenti; il che fu a que’ primi tempi, per detto de’ mentovati dottissimi scrittori domenicani, il principale impiego de’ maestri del sacro palazzo. XX. Gli elogi che il Cardinal d" Aragona fa del pontefice Gregorio IX, successore di Onorio. dall’an 1227 fino al 1241, potranno forse sembrare esagerati alquanto; perciocchè egli il dice fornito di perspicace ingegno e di vasta memoria, egregiamente istruito così nell arti liberali come nel sacro e nel civile diritto, e fiume di tulliana eloquenza (Script. rer. ital, t. 3 7 pars 1, p. 575). Ma le cose da lui operate a pro degli studj ci mostrano chiaramente ch egli aveali in pregio, e conosceane l’ utilità e l’importanza. Il Corpo del Diritto canonico per ordin di lui raccolto ne’ cinque libri delle Decretali è certa pruova della sollecitudine con cui egli ebbe a cuore di promuovere e il perfezionar questa scienza. L’Università di Parigi, per le domestiche turbolenze venuta quasi al nulla l an 1229;), non ebbe altro sostegno, per usar le parole di M. Crevier (Hist. de l’Univ. de Paris, t. 1, p. 343)), eh e presso il papa. Egli xx. K rgil pure ftreRorio IX.