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terzo 66g libro medesimo. Abbiamo altrove parlato di quel Pacifico che dicesi pel poetico suo valore coronato da Federigo II, ma sembra da ciò che abbiamo ivi detto, che quel fatto accadesse qualche anno più tardi. Il monumento che qui abbiamo recato , pare che ci indichi la prima origine di quell’onore che vedrem poscia ne’ secoli susseguenti accordato più volte a’ più illustri poeti. Nè in Bologna soltanto, ma in Padova ancora fu il libro di Buoncompagno ricevuto con plauso e approvato solennemente dodici anni appresso. Item, così continua e conchiude Buoncompagno il suo libro, datus et in commune deductus fuit Paduae in majori Ecclesia, in presentia Domini Alatrini Summi Pontificis Capellani, tunc Apostolice Sedis Legati, Venerabilis Jordani Paduani Episcopi, Ciaf redi Teologi, Cancellarii Mediolanen., Professor. Juris Canonici et Civilis, et omnium Doctorum et Scolarium Paduae commemorantium sitino Domini MCCXXVII ultimo die mensis Martii. Se Buoncompagno fosse vissuto tre o quattro secoli appresso, e avesse usato scrivendo di quello stile medesimo di cui usò ne’ suoi libri, ei sarebbe stato ben lungi dal conseguir tali onori. Ma allora ei potea sembrare un uomo coltissimo , quando era sì scarso il numero di coloro che sapessero scrivere in qualche modo latinamente. Quando ei morisse, nol possiamo accertare. Ma al vedere eli’ egli era professor già famoso in Bologna l’anno 1215 in cui il suo libro fu coronato, e che l’anno 1233 era ancora in Bologna, comesi raccoglie dal fatto di F. Giovanni da Vicenza,