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PRIMO l5l Ji cui probabilmente ei non è punto colpevole? Clic se egli adopra le voci mogoliche a spiegar le città e le provincie cinesi, che colpa ne ha egli, il quale verisimilmente non sapea la lingua cinese, e usava di que’ nomi che udiva usarsi da quelli con cui trattava? Innoltre i detti autori il riprendono perchè non ha segnata la latitudine de’ luoghi (a). Questo vuol dire che il nostro Marco non era nè astronomo nè geometra; e io non veggo perchè debba a lui farsi delitto di cosa ch` era allora comune a quasi tutti gli uomini. Quante altre relazioni hanno essi inserite nella lor Raccolta de’ Viaggi, che hanno questo difetto medesimo, nè essi perciò le han creduti inutili? Passano quindi a darci un saggio delle favole e degli errori di cui Marco ha ingombrati i suoi Viaggi; e il primo si è ciò ch’ei narra avvenuto ne’ funerali di Mangu-Khan, cioè che secondo il costume che aveano i Tartari di trucidar coloro che incontravan per via, quando portavano a seppellire sul monte Alchai i cadaveri de’ loro monarchi, furono in quella occasion trucidati venti mila uomini. Al che essi oppongono la rarità degli abitanti della Tartaria, ove dicono , si potrebbe viaggiare tre settimane senza (a) Io non so intendere come il sig. Lnndi nel suo Compendio della mia Storia possa rimproverarmi (i. 2, p. 333) ili aver ammesse le obbiezioni che si l’anno a Marco Polo, cioè di non aver segnata la latitudiu de’ luoghi , il che io ho qui osservalo espressamente, di aver nominati i paesi di Og e Magog, e di aver creduto alla magia de’ Tartari, delle quali cose ho pur latto cenno poco appresso.