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IV. Giulio Firmico Materno. 598 LIBRO solenne culto. Ella è opinione comune a tutti gli scrittori di storia ecclesiastica, che Lucifero venuto a dissensione con S. Eusebio all’occasione dello scisma di Antiochia, un nuovo scisma formasse egli stesso, e che i suoi seguaci avessero perciò il nome di Luciferiani. Ma il celebre P. Papebrochio, uno de’ continuatori del Bollando, con ragioni a mio parere non improbabili ha dimostrato che benchè alcuni scismatici prendessero veramente il nome di Luciferiani , egli però non ne fu colpevole in alcun modo, e che non mai separossi dalla comunione della cattolica Chiesa (Acta. SS. maii, t 5, p. 203). Or tornando al nostro argomento, amendue questi difensori della cattolica religione diedero ancora pruove del lor sapere. Di S. Eusebio non abbiamo che alcune lettere (Ceillier t. 5, p. 439 ec-); ma sappiamo, per testimonianza di S. Girolamo (De Script, eccl. c. 96), che egli avea recato di greco in latino linguaggio il Comento di Eusebio di Cesarea sopra i Salmi. Più opere ci son rimaste di Lucifero tutte da lui indirizzate a sostenere la cattolica fede contro gli argomenti non meno che contro il furor degli Ariani (V. Ceillier t. 5, p. 384, ec)Il valoroso ab. Cotelier ne apparecchiava, come egli stesso afferma, una nuova edizione (in not. ad PP. apostol. p. 177); ma convien dire che dalla morte gli fosse vietato il condurla a fine. IV. Un altro difensore ebbe la religione a questo medesimo tempo in Giulio Firmico.Materno siciliano di patria. Due opere di troppo diverso argomento abbiamo sotto un tal nome;