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LIBRO QUARTO

Storia della Letteratura Italiana da’ tempi di Costantino il Grande fino alla caduta dell’Impero occidentale.

Capo I.

Favore degl’imperadori prestato alla Letteratura,

e stato generale di essa in Italia.

I. Costantino sollevato all’impero dopo la morte di Costanzo Cloro suo padre l’anno 306, ma non divenutone pacifico possessore insieme con Licinio che l’anno 313, dopo la morte di Severo, di Massimiano Erculeo, di Massimiano Galero, di Massenzio e di Massimino, che gli aveano disputato il trono; e finalmente l’anno 323 ucciso Licinio che di collega gli si era fatto nimico, rimasto egli solo signore di tutte le ampie provincie soggette al romano impero, ci apre innanzi agli occhi una nuova scena e un nuovo ordin di cose. La religion cristiana che fino a questi tempi allor solamente poteasi creder tranquilla, quando dagl’imperadori era, direi quasi, dimenticata, comincia ae’essere la religione del trono; e f idolatria iinor trionfante e superba, si riconosce omai felice abbastanza, se è ancora sofferta. Questo Tiraboschi, Voi II. 36