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Capo VIII.

Pag. 568

Biblioteche.

I. Tardi si cominciò a formar biblioteche in Roma. II. Paolo Emilio e Silla sono i primi a darne l’esempio. III. Biblioteca di Tirannione. IV. Di Lucullo, ed elogio di esso. V. Notizie di Attico, e del suo carattere e della sua biblioteca. VI Biblioteca di Cicerone. VII. Questi fa ancor raccolta di antichità. VIII. Biblioteca di Quinto Cicerone. IX. Altre biblioteche X. Giulio Cesare pensa di aprire una pubblica biblioteca. XI. Asinio Pollione è il primo ad eseguirne il disegno. XII. Augusto ne apre due altre. XIII. Pubbliche biblioteche indicate da Ovidio. XIV. Leggi per la lor fabbrica prescritte da Vitruvio. XV. Nomi di alcuni de’ bibliotecarii di questi tempi. XVI. Erano comunemente liberti o schiavi.

Capo IX.

Pag. 589

Greci eruditi in Roma.

I. Quanto fossero in Roma stimati i Greci eruditi. II. Gran numero di essi che perciò vi concorre.

Capo X.

Pag. 593

Arti liberali.

I. Le statue innalzate furono in Roma agli Dei e agli uomini. II. Gli scultori e gl’incisori in Roma erano comunemente greci. III. E così pure i pittori, de’ quali però alcuni furono romani. IV. Architettura da chi coltivata ed esercitata in Roma.