Pagina:Tignola - Sem Benelli, 1911.djvu/87


sione, ormai. Lo comprendi? Non posso più oltre. La noia, il tedio della miseria e della piccolezza mi hanno fatto diventar così.... La noia del Montalto fu quella che mi dette a te.... La noia mi strappa inesorabilmente anche a te.... È finita!

Servo

entrando.

Signor Giuliano, sono giunti quei signori che attendeva: li ho fatti passare di là.

Indica a destra.

Giuliano.

Bene!

Servo

esce.

Giuliano.

Senti, Adelaide....

Con eccitazione.

Voglio parlarti ancora, fosse anche per l’ultima volta; voglio vederti.... stasera. Aspettami a casa, verrò a casa, fra poco.... Son sicuro di persuaderti. Va.... sii ancora per un po’.... buona come un tempo.... come quando io parevo la tua stessa giovinezza.

Adelaide.

Ed ora....

Lo guarda tristemente.


— 76 —