Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
fezionato ad un podere, non per i frutti che ne avesse ma per la sua più minuta bellezza, che adorasse tutte le erbe e tutte le piante, che di primo mattino corresse a vederle tutte umide e fresche, che nel meriggio tremasse per il loro abbattimento e la sera le vedesse con gioia rialzare le foglie ed i fiori, tutte ugualmente, mi somiglierebbe.... Così uno che amasse, che so io? una macchina: vi sono degli scienziati come dei coltivatori che mi somigliano, che hanno la stessa mia natura....
Adelaide
pensosamente.
Come siete curioso.... Come un tempo.... come prima di seguirmi....
Giuliano.
Sì, vi seguii. Voi foste la realtà.... Fu una parentesi.... una parentesi che io riapro qualche volta.... col ricordo solamente....
Adelaide.
Come?
Giuliano
con calma dolorosa.
Non vi ricorda nulla di preciso questa bottega?
Adelaide.
Tante cose....
— 153 — |