Pagina:Tignola - Sem Benelli, 1911.djvu/128


Teodoro Gonnella, al banco, dorme con la testa appoggiata sulle braccia conserte. La porta della bottega è chiusa. Si vede fuori la strada soleggiata. È l’ora in cui si fa la siesta. Siamo alla fine di giugno. — Dopo un istante entra il Battaglia e scorge il libraio addormentato. Si avvicina a lui cautamente e lo tocca sulla spalla, prima piano, poi più forte.


Il Battaglia.

Signor Teodoro!... Signor Gonnella!... Teodoro....

Teodoro

svegliandosi.

Chi è? Ah! siete voi?...

Il Battaglia.

Dormivate la grossa....


— 117 —