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JACOPONE DA TODI
Figlio de la smarrita:
La luce m’è sparita,
115E ’l cuor m’è attossicato.
Oimè, figlio innocente;
O mio sol risplendente,
Passato all’altra gente,
119Qual ti veggio oscurato!
Figlio bianco e vermiglio,
Figlio senza simiglio:
O figlio, a chi m’appiglio,
123Chè mi hai, cor mio, lassato?
O figlio bianco e biondo,
Figlio, volto giocondo,
Figlio, perchè t’ha el mondo,
127Figlio, così sprezzato?
Figlio dolce e piacente,
Figlio de la dolente,
O quanto ti ha ’sta gente
131Malamente trattato!
Joanne, fi’ novello,
Morto è lo tuo fratello.
Sentito aggio ’l coltello
135Che mi fu profetato.
* *
*
Percosso ha figlio e matre,
E in un colpo atterrati.
Trovaronsi abbracciati
139Madre e figlio a un cruciato.
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