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GIUSEPPE GIUSTI
64E son lì sempre vivi.
O voi, genti piovute
Di là dai vivi, dite,
Con che faccia venite
68Tra i morti per salute?
Sentite, o prima o poi
Quest’aria vi fa male:
Quest’aria anco per voi
72È un’aria sepolcrale.
O frati soprastanti,
O birri inquisitori,
Posate di censori
76Le forbici ignoranti.
Proprio de’ morti, o ciuchi,
E il ben dell’intelletto:
Perchè volerci eunuchi
80Anco nel cataletto?
Perchè ci stanno addosso
Selve di baionette,
E s’ungono a quest’osso
84Le nordiche basette?
Come! guardate i morti
Con tanta gelosia?
Studiate anatomia,
88Che il diavolo vi porti!
Ma il libro di natura
Ha l’entrata e l’uscita;
Tocca a loro la vita
92E a noi la sepoltura.
E poi, se lo domandi,
Assai siamo campati;
Gino, eravamo grandi,
96E là non eran nati.
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