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NICCOLÒ TOMMASEO

323

Fede, Speranza, Amore

1802-†1874

I

N povera capanna amico scende

Ospite il sole, e il verde in ciel si vede:
               Varca i fiumi lo sguardo, i monti ascende:
                                             4Ecco la Fede.
               Sè del suo canto e i vïator consola
               L’uccel volando, e l’aure e il ciel non teme:
               Posa sul ramo e canta, e poi rivola:
                                             8Ecco la Speme.
          Della luce di Dio poche scintille
               Empiono i cieli immensi; e a quel calore
               Spuntano i mondi, come foglie, a mille:
                                             12Ecco l’Amore.

FRANCESCO DALL' ONGARO.

324

Il Brigidino

1808-†1873

E

LO mio amore se n’è ito a Siena,

M’ha porto il brigidin di due colori.
               Il bianco gli è la fè che c’incatena,
               4Il rosso l’allegria de’ nostri cori.
               Ci metterò una foglia di verbena,
               Ch’io stessa alimentai di freschi umori,
               E gli dirò che il rosso, il verde, il bianco
               8Gli stanno bene, colla spada al fianco.
               E gli dirò che il bianco, il verde, il rosso
               Vuol dir che Italia il suo giogo l’ha scosso.
               E gli dirò che il bianco, il rosso, il verde
               12È un terno che si gioca e non si perde.

H   h   2

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