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PIETRO METASTASIO
Per cui ciascun ragiona
80De’ rischi che passò.
Dopo il crudel cimento
Narra i passati sdegni,
Di sue ferite i segni
84Mostra il guerrier così.
Mostra così contento
Schiavo, che uscì di pena,
La barbara catena
88Che strascinava un dì.
Parlo, ma sol parlando
Me soddisfar procuro;
Parlo, ma nulla io curo
92Che tu mi presti fè;
Parlo, ma non dimando
Se approvi i detti miei,
Nè se tranquilla sei
96Nel ragionar di me.
Io lascio un’incostante;
Tu perdi un cor sincero;
Non so di noi primiero
100Chi s’abbia a consolar.
So che un sì fido amante
Non troverà più Nice,
Che un’altra ingannatrice
104È facile a trovar.
254 | Galatea |
Più candida del giglio,
E dell’alba novella
Più vermiglia e più bella,
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