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TORQUATO TASSO
Non agguaglian le lagrime a le pene.
55Padre, o buon padre, che dal ciel rimiri,
Egro e morto ti piansi, e ben tu il sai;
E gemendo scaldai
La tomba e il letto: or che ne gli alti giri
Tu godi, a te si deve onor, non lutto;
60A me versato il mio dolor sia tutto.
......
iii
206 | (Alle Principesse di Ferrara) |
Io non parlo a la pira
De’ fratei, che nè pur la morte unío;
Che di regnar malnata
5Voglia e disdegno ed ira
L’ombre, il cener, le fiamme anco partío.
Ma parlo a voi che pio
Produsse e real seme
In uno istesso seno,
10Quasi in fertil terreno
Nate e nodrite pargolette insieme,
Quasi due belle piante
Di cui serva è la terra, e il cielo amante.
A voi parlo, che, suore
15Del grand’Alfonso invitto,
Avete onde sprezzar Giuno e Dïana,
Ed ogni regio onore
Di quella che ’n Egitto
Più ristrinse co’ suoi legge profana;
20Che se moglie e germana
Offri chioma votiva
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