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ANTON FRANCESCO GRAZZINI
Non ti bastava, pedantuzzo stracco,
10Delle Muse e di Febo mariuolo,
Aver mandato mezzo Dante a sacco?
Chè lui ancor, che nelle prose è solo,
Hai tristamente sì deserto e fiacco,
Che d’una lancia è fatto un punteruolo.
15Ma questo ben c’è solo,
Ch’ogni persona saggia, ogni uom che intende,
Ti biasma, e ti garrisce, e ti riprende.
In te, goffo, contende,
Ma non si sa chi l’una o l’altra avanza,
20la presunzïone o l’ignoranza.
Io ti dico, in sostanza,
Che dove della lingua hai ragionato
Tu non intendi fiato, fiato, fiato;
E dov’hai emendato,
25O ricorretto, o levato, od aggiunto,
Tu non intendi punto, punto, punto;
E dov’hai preso assunto
Di giudicar, tu sembri il Carafulla,
E non intendi nulla, nulla, nulla.
30Trovategli la culla.
La pappa, il bombo, la ciccia e ’l confetto,
Fasciatel bene, e mettetelo a letto.
Io ti giuro e prometto,
Se già prima il cervel non mi si sganghera,
35Tornarti di Ruscello una pozzanghera.
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