Menando le caprette a pascer fora. 3Di fora fora
La traditora
Co’ suoi begli occhi la m’innamora, 6E fa di mezza notte apparir giorno.
Poi se ne giva a spasso alla fontana
Calpestando l’erbette oh tenerelle, 9Oh tenerelle,
Galante e belle,
Sermolin fresco, fresche mortelle; 12E ’l grembo ha pieno di rose e vïole
Poi si sbraccia e si lava il suo bel viso,
La man, la gamba, il suo pulito petto, 15Pulito petto,
Con gran diletto,
. . . . . . con bianco aspetto, 18Che ride intorno intorno oh la campagna.
E qualche volta canta una canzona,
Che le pecore ballan e gli agnelletti: 21E gli agnelletti
Fanno scambietti,
Così le capre con gli capretti; 24E tutti fanno a gara oh le lor danze.
E qualche volta in sur un verde prato
La tesse ghirlandette oh de’ bei fiori; 27Oh de’ bei fiori;
De’ bei colori:
Così le ninfe con gli pastori; 30E tutti imparan dalla pastorella.