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ANGIOLO POLIZIANO
Rendete i cuor furati,
Non fate guerra il maggio.
Chi l’altrui core invola
Ad altrui doni il core.
35Ma chi è quel che vola?
È l’angiolel d’Amore,
Che viene a fare onore
Con voi, donzelle, al maggio.
Amor ne vien ridendo
40Con rose e gigli in testa,
E vien di voi caendo;
Fategli, o belle, festa.
Qual sarà la più presta
A dargli i fior del maggio?
45Ben venga il peregrino.
Amor, che ne comandi?
Che al suo amante il crino
Ogni bella ingrillandi;
Chè le zitelle e grandi
50S’innamoran di maggio.
133 | ii |
La non vuol la traditora:
L’è disposta al fin ch’io mora
4Per amore e gelosia.
La non vuol esser più mia.
La mi dice: ‘ Va con Dio,
Ch’io t’ho posto omai in oblio
8Nè accettarti mai potría.’
La non vuol esser più mia,
La mi vuol per uomo morto;
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