![]() |
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. | ![]() |
FRANCO SACCHETTI
Ballata, s’i’ fosse come già fui,
Diventerei pastore e montanino;
E, prima ch’io lo dicesse altrui,
30Sarei al loco di costor vicino;
Et or direi ‘ Biondella ’ et or ‘ Martino, ’
Seguendo sempre dove andasson’elle.
98 |
Donne per quello givan fior cogliendo,
‘ To’ quel, to’ quel ’ dicendo,
‘ Eccolo, eccolo. ’
5‘ Che è, che è? ’
‘ È fior aliso. ’
‘ Va là per le vïole. ’
‘ O mè, che ’l prun mi punge! ’
‘ Quell’altra me’ v’aggiunge. ’
10’ Uh, uh, o che è quel che salta? ’
‘ È un grillo. ’
‘ Venite qua, correte:
Raponzoli cogliete. ’
‘ E’ non son essi. ’
15‘ Sì, sono. ’
‘ Colei,
O colei,
Vie’ qua, vie’ qua pe’ funghi:
Costà, costà, pe ’l sermollino. ’
20‘ No’ starem troppo, che ’l tempo si turba,
E balena
E tuona,
E vespero già suona. ’
‘ Non è egli ancor nona. ’
25‘ Odi, odi:
L 2 | 163 |