soluzione è unica. Prendendo il logaritmo naturale di ,
e ricordando, come prima detto, che il logaritmo naturale è una funzione
monotona strettamente crescente dell’argomento, si vede che il massimo di
corrisponde al minimo di ; la determinazione del valore più verosimile di x (nel caso di errori normali) si riduce allora al problema analitico di trovare il minimo della funzione
(infatti nessuno degli altri termini dipende dall’incognita x). Risolviamo il problema facendo uso del calcolo infinitesimale:
;
.
Se per brevità poniamo
la condizione per l’estremante di si scrive
e la derivata prima di f si annulla quando la variabile x assume il valore
.
(11.7)
Il fatto che la derivata seconda sia positiva assicura poi che si tratta effettivamente di un punto di minimo; si vede come sia una media pesata dei valori misurati , ottenuta assegnando ad ognuno di essi peso relativo inversamente proporzionale al quadrato dell’errore rispettivo.