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Sulpitio Camerino; quindi scrisse Livio, Soram ex hostibus incautis adorti cæperunt. Si diede poi à Sanniti nel Consolato C.XXXV. per lo che ne venne un crudel fatto d'armi vicino à Lautula, col peggio de' Romani; ma poi per tradimento d'un Sorano, fù da' Romani ripresa, ch'altrimente vi voleva un lungo, e penoso assedio. Giovenale la chiama Città bonissima, dicendo Optima Sora. Fù detta ancora Saura. Di questa patria era Caio Attelio, che nel Consolato CC.XXXVI. fù Pontefice Massimo, e Valerio Sorano ancor egli Sacerdote. Fù formidabile à Romani, registra il Floro, Sora (quis credat) et Algidum terrori fureunt. E Ducato de' Signori Buoncompagni. In questa Città hà havuto i suoi natali l'Eminentiss. Cesare Baronio Scrittore celeberrimo d'Annali sacri, che per le sue qualità meritò dal Som. Pontef. Clemente Ottavo la sacrata Porpora Cardinalitia.

Le Spose, era un Castello nella via Appia distante da Cisterna tre miglia in circa, cosi registra il Cluerio, Locus igitur iste Ad Sponsas tria circiter millia passum à tribus Tabernis abfuit Romam cunctibus. Tengo di certo (stante la correspondente lontananza) che questo sia il luogo detto la Civitate1, posseduta dal Cap. Cesare Lucarelli, overo il luogo chiamato Sole Luna del Cap. Cesare Filippi già Sergente Maggiore in Ferrara, perche in questi luoghi ambedue vicini, e posti in detta via, vi si seggono gran rovine d'antichi Edificij, e vi si trovano molte belle memorie.

Sulmone, hoggi detta Sermoneta, differente da Sulmona ne' Peligni Patria d'Ovidio. Di questa ne fa mentione Plinio, e Virgilio ancora, quando dice,

Coniicit: basta volans noctis diverberat umbras,
et venit adversi in tergum Sulmonis, ibiquè,
Frangitur, ac fixo transit præcordia ligno.

Et un'altra volta introducendo la spietata vendetta, che fece Enea per la morte di Pallante, scrive che abbruggiasse vivi otto Gioveni, quattro di Sermoneta, e quattro d'un'altra Città, nelle sponde del Fiune Ufente, dice,

Sulmone creatos
Quattuor hic iuvenes, totidem quos educat Ufens.

Torri Bianche, era un Castello lontano tre miglia da dove

  1. L'attuale frazione di Le Castella del comune di Cisterna di Latina.