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il Platina1, com'anco l'istesso Ciaccone, registra il simile, con differenza solamente d'ordine, che il Platina mette il Veliterno nel terzo luogo, dicendo, Ioannes itaque vir singularis Religionis, et mansuetudinis, uno omnium consensu, Pontifex creatus, in Ecclesia Salvatoris, quæ Constantiniana appellatur, ad Lateranum, ea ratione, qua Leo Secundus, à tribus Episcopis Ostiensi, Portuensi, et Veliterno. Et il Ciaccone registra il Veliterno nel secondo luogo, dicendo, Ioannes Quintus Ciriaci filius, etc. Consecratus à tribus Episcopis Romæ vicinioribus, et insignioribus, Ostiensi, Veliterno, et Portuensi; qual consacratione è narrata ancora dal Vergilij. Si cambiò poi questo modo di consacrare il Sommo Pontefice; concedendosi tal honorevolezza al Vescovo Ostiense, e poco doppo al Cardinal Decano, benche non fosse Vescovo Ostiense; à cui Marco Primo Sommo Pontefice concedè il Pallio. Ma al presente il Vescovo Ostiense, e Veliterno, per esser sempre Decano del Sacro Collegio, è quello, che consacra, et incorona il Sacro Pontefice.
Chi congionse la Chiesa Ostiense alla Veliterna, fù Papa Eugenio Terzo; perche Ostia antica Città, fabricata (come scrive Lucio Floro, et altri) da Anco Martio, nipote di Numa Pompilio, Quarto Rè de' Romani, restò distrutta, e per le Guerre Civili di Roma, ò per il nocumento dell'Aria, priva quasi d'habitatori; il Pietoso Pontefice, acciò non si perdesse la memoria di Titolo cosi antico, e degno, la congionse al Vescovato Veliterno; cosi vuole il Ciaccone, dicendo, Eugenius Tertius Ecclesiam Ostiensem, quæ ab Incolarum defectum ab nihilum ferè redacta erat, Ecclesiæ Veliternæ coniunxit. Da queste parole io scorgo, che l'Ostiense al Veliterno, e non il Veliterno all'Ostiense unito fosse. E mi persuado, anzi tengo per fermo, che se ad Ostia mancavano gli habitatori, à Velletri mancasse il Vescovo Cardinal Pastore; e che il Vescovo Cardinal d'Ostia volesse più presto godere il primo Titolo d'Ostiense, che il secondo di Veliterno; e cosi s'è continovato fin'al giorno presente; mercè alla scarsezza de' Soggetti favorevoli di quei tempi; che forse, se fosse stato rappresentato alla somma prudenza, e giustizia del Pontefice, la maggior

  1. Bartolomeo Sacchi detto il Platina (1421 - 1481), celebre umanista, autore tra le altre opere di una biografia di tutti i Ponetifici vissuti fino alla sua epoca, dal titolo Liber de vita Christi ac omnium pontificum, a cui fa riferimento il Teoli.