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di Dedicatione. Questa Pietra si ritrova al presente nella detta Chiesa per diligenza dell'Arciprete di essa con la seguente Memoria in Marmo, che discuopre brevemente à chi legge quel che si pretende, che sia.

ANTIQVISSIMVM HOC
CHRISTIANÆ RELIGIONIS
MONVMENTVM
VETVSTATE COLLAPSVM
QVOD E RVINIS OLIM ECCLESIÆ HVIVS
EXSTRACTVM
HAVD NOBILI LOCO DIV IACVIT
HIC SPECTB. COLLOCANDVM CVRAVIT
A.R.D. FRANC. SPAVENTA VELITERNVS
EIVSDEM ECCLESIÆ ARCHIPRESBITER
ANNO DNI M.DC.XL. V. ID. NOVEMB.

Non mi contradice chi asserisce, che la Consecratione, ò Dedicatione delle Chiese pigliasse principio da S.Silvestro Sommo Pontefice nel tempo di Costantino Magno Imperatore, circa gl'Anni del Signore CCCXXVII. perche ciò s'intende della Dedicatione Solenne, e publica, e non della privata, quale hebbe principio nel tempo de gl'Apostoli, come apertamente dimostra il Breviario Romano, che nella Festa della Chiesa del Santissimo Salvatore (dico della Chiesa Lateranense) per li nove di Novembre, ci rappresenta le seguenti parole, Nam, etsi ab Apostolorum tempore lòca fuerunt Deo dicata, quæ à quibusdam Oratoria, ab aliis Ecclesia dicebantur, ubi Collecta fiebant per unam Sabbati, et Christianus Populus orare, Dei Verbum audire, et Eucharistiam sumere solitus erat: non tamen illa adeò solemni Ritu etc. Si che è credibile che in quei primi tempi li Christiani in Velletri havessero questo luogo dedicato al Salvatore, e sua Santissima Madre, da poter fare oratione, sentire la Divina parola, ricever il Santissimo Sacramento dell'Eucharistia, et essercitarsi in tutte quelle cose, che riguardavano il vero culto di Dio. Da quanto si è fin hora detto, apertamente si conclude, che la verità della Santa Fede Evangelica fosse in Velletri predicata, e ricevuta à tempo della Primitiva Chiesa.