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ben sì, che Gregorio Nono Sommo Ponefice ci confermò questo titolo di Libertà, com'apparisce per un Breve, che comincia, Antiqua Progenitorum vestrorum, et vestra fidelitas dudum ab Apostolica Sede promuerit, etc. Dat. Perusiæ per manus Mag. Bartholomæi S.R.E. Vicecancellarii.3.Non.Ianuar.Indit.8.Incarnationis Dominicæ anno 1235. Nel qual Breve in conferma della nostra Libertà espressa nell'Arme, si leggono le seguenti parole, Disponimus vos velut domesticam familiam in sinu Matris diligentiùs confovere, diligere propensiùs, et consuetæ Libertatis insigniis decorare. Finalmente l'Arme di Velletri è ornata di Corona, non solamente perche la Città è stata Capo, e Regia di Natione, ma anco, perche hà havuto il Dominio di Terre, e Castelli con il Mero, e Misto Impero, cum Potestate Gladii, delle quali si trattarà nel Terzo Libro.
Cap. II.
Questa nostra Città, lasciando il falso culto de' Numi bugiardi, e vane superstitioni del Gentilesmo, nelle quali accecata stava involta; per Divina pietà, nel bel principio della primitiva Chiesa, e della Christiana Fede s'apprese alla verità evangelica; perche se Pietro Prencipe de' gl'Apostoli, piantata la Fede nell'Oriente, se ne venne veloce à stabilire la Apostolica Sede nell'Occidente, e fù dieci, ò dodeci Anni doppo la morte di Christo Nostro Signore; ma richiamato dalle discordie di Gerosolima intorno alla Circoncisione, et altri Riti Mosaici, partì Pietro di Roma, dove era stato tre Anni, e fù nel tempo di Claudio Imperatore, e si trattenne in quelle parti molt'Anni, occupandosi grandemente ne gl'affari della Chiesa Orientale. Morto Claudio, Pietro ritornò in Roma alla sua Sposa, nel primo Anno di Nerone, et quivi egli fece grandissimo acquisto di fedeli. Partì di nuovo da Roma per ritrovarsi presente al glorioso transito di MARIA sempre Vergine nostra Signora; e doppo haver instituiti, et ordinati molti Vescovi in varie Provincie, e Regni, per incremento della Christiana Fede, e stabilimento della Romana