Pagina:Teoli - Teatro Historico di Velletri.djvu/153

scacciati li Tarquinij da Roma, introdusse di nuovo nella soggiogata Repubblica l'antica Libertà. Concludasi dunque per ogni raggione, ch'essendo il Lauro simbolo della Libertà, della quale la nostra Città ne gode l'honore, et il titolo; che li nostri tre Arbori siano Lauri, e non d'altra specie, come altri pensano. Una moneta con la Rocca, e tre Arbori da una parte, dall'altra col volto del nostro Ottaviano Augusto haveva Antonio Foschi, et io l'hò veduta, dalla quale si poteva argomentare l'antichità, e verità dell'Arme di Velletri. E' vero, che vi stava impresso un Fiume, ch'usciva dalla Rocca, ò Castello, forse per lo stillicidio d'acque dalle nostre montagne, cosi copioso, che se ne aduna il Lago di Nemo, e se ne forma il Fiume di Campomorto, quale scorre al Mare vicino ad Astura. Altro pensiero non posso farne; perche non mi pare possibile, che Velletri havesse, ne' passati secoli, Fiume vicino, mentre non vi si vide minimo vestiggio di letto, nè si scorgono apertamente unite tali vene d'acque, c'habbino potuto vicino alla Città formar un Fiume. E se nella salita della Faggiola vi stà una fontana chiamata del Fiume, ma ben sì da qualche insolita affluenza di vena, in comparatione d'altri tempi, dal volgo, ch'ogni momento per quel luogo passa, pigliasse il nome di fontana del Fiume.
L'Arme dunque di Velletri è una Rocca di tre Torri, ò Torre con tre Merli, con tre Lauri ligati assieme; li colori del Campo sono d'argento, e la Rocca d'argento in Campo vermiglio. Oltre à questo, stà nell'Arme, sopra lo Scudo un verso di molto honore, e riputatione, che contiene la già accennata Libertà, et è il presente.

EST MIHI LIBERTAS PAPALIS,
ET IMPERIALIS

Donde habbia havuto principio scritto tanto honorevole, io non l'hò potuto trovare; si tiene però communemente, c'habbia havuto origine dall'haver da Velletri una Fameglia havuto i suoi natali, la quale è stata Seminario de Pontefici, e d'Imperatori, come se dirà à suo luogo. Hò trovato