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Atto secondo, Scena prima 57

                        Antonio.
                                     Pianterebbe
l’ortica.

                       Sebastiano.
         O pur la malva.

                        Gonzalo.
                                         S’io mi fossi
il Re, cosa farei?167-3

                       Sebastiano.
                        Vi provereste
a non ubriacarvi per mancanza
di vino.

                        Gonzalo.
       Nel mio Stato ordinerei
le cose alla rovescia: non un nome
di magistrato ammetterei; commerci
d’ogni genere esclusi; ignote tutte
le lettere; ricchezza, povertà,
usi di servitù nessuno; niente
contratti, eredità, siepi, poderi
chiusi, terreni coltivati e vigne;
proibito l’uso di metalli, d’olio,
di frumento, di vino; alcun lavoro:
gli uomini in ozio e anche tutte
le donne, ma innocenti e pure; alcuna
supremazia regale....