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168 | NOTE |
Il lettore potrà confrontare gli Essais al capitolo XXX del libro I: Des Cannibales.
Scena II. - A pag. 74. Trinculo. Il nome di Trinculo deve essere stato suggerito a Guglielmo Shakespeare da qualche canzone di marinaio napoletano. Benedetto Croce mi faceva osservare, infatti, un vecchio ritornello dialettale che suonava così:
Tríncule, míncule |
A pag. 75. Non darebbe un centesimo per soccorrere un povero storpio, ma ne sborserebbe dieci per vedere un indiano morto.
Verso la fine del secolo XVI era tornato dal Catay dove aveva compiuto un avventuroso viaggio il Frobisher, e aveva portato con sè alcuni indigeni di quel regno lontano, i quali devastavano una grande curiosità fra gli abitanti di Londra: ma per un raffreddore preso sulla nave che li conduceva in Europa morirono quasi subito appena furono sbarcati in Inghilterra. La relazione di quel viaggio e la descrizione di quelli indiani con relativa storia della loro morte fu pubblicata in un volume in-4º dal Frobisher, nel 1578.