che ci siamo perduti, in mezzo a strade
diritte ed a meandri. Ho gran bisogno
di riposare.
Alonzo.
O mio vecchio fedele,
non posso biasimarti. Anch’io son stanco
fino a perderne i sensi. Siedi dunque
e riposati. Quivi ogni speranza
voglio deporre e non serbarla ancora
presso di me quale lusingatrice.
È affogato colui, che pur ci ha fatto
perdere nel cercarlo e il mare irride
alle nostre ricerche sulla terra.
E sia! Che se ne vada!
Antonio.
piano a Sebastiano.
Io sono molto
lieto, che sia così fuor di speranza.
Ma non abbandonate, per un primo
disinganno, il proposito che abbiamo
deciso insieme di compire.
Sebastiano.
ad Antonio.
Un’altra
volta, anderemo a fondo.