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scena ii. 47
Smetti quella fierezza, renditi al buon consiglio,
Io te ne prego, come si pregherebbe un figlio.
Sei in tempo, ritraggiti, tu sai quanto t’aspetta...
Iolanda, te ne prego, digli che mi dia retta.
Iolanda
Perché mi dovrò esporre io pure ad un rifiuto?
Un istante può rendergli il terreno perduto.
Renato
La vanità di vincere ti fa di questo avviso.
Iolanda
O padre!
Renato
Ma tu ignori che s’ei perde, è deciso.
Fernando
(interrompendolo)
Conte... Fate opra inutile, nessuno mi cancella
Dal cuore una promessa.