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canto quarto | 79 |
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Sotto Rubiera si trattenne alquanto
Gherardo, e riposar le genti feo,
onorando quel dí sacrato al santo
Apostolo divin Bartolomeo;
e de le spoglie de’ nemici in tanto
su la riva di Secchia alzò un trofeo:
quando volgendo il sol dal mezzo giorno,
eccoti un messaggier sonando un corno:
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e narra ch’attaccata è la battaglia
tra il re de’ Sardi e le cittá nemiche,
ch’in campo conducean tanta canaglia
che non ha tante mosche Apuglia o spiche;
e lo prega d’aiuto, e che gli caglia
del gran periglio de le schiere amiche.
Trenta peli, di rabbia, allor strapposse
Gherardo, e bestemmiando il campo mosse.