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50 la secchia rapita


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     Pomposo viene, e ne lo scudo porta
a onor di san Lorenzo una gradella;
la lancia in mano, e al fianco avea la storta
tutta la schiera sua leggiadra e bella.
Una volpe che fa la gatta morta
spiegano Collegara e Corticella,
che Bernardo Calori avea condotte,
trecento o poco piú tagliaricotte.
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     Due figli avea Rangon d’alto valore,
Gherardo il forte e Giacopin l’astuto:
Gherardo che d’etade era il maggiore
e ’n piú sublime grado era venuto,
de le genti paterne avea l’onore
e ’l governo al fratel quivi ceduto;
ond’egli se ’n venia portando altero
una conchiglia d’ôr sovra il cimiero.
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     Spilamberto, Vignola e Savignano,
Castelnuovo e Campiglio in assemblea,
Ceiano e Guia, Montorsolo e Marano,
con quei di Malatigna armati avea.
Cento a caval con le zagaglie in mano
e mille fanti arcieri ei conducea,
ch’avean con agli e porri e cipollette
avvelenati i ferri a le saette.
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     Mentre questi giugnean dal destro lato,
giá dal sinistro in capo era venuto
di Prendiparte Pichi il figlio armato
col fior de la Mirandola in aiuto.
Fu Galeotto il giovane nomato,
per tutta Italia allor noto e temuto;
e cento cavalier carchi di maglia
sotto l’impresa avea d’una tenaglia.