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471.


8.


Baci, susurri e vezzi,
     Sospir tronchi e parole
     Raddoppia a cento a cento, o bella Jole,
     Raddoppia a mille a mille:
     5Sian piú de le faville,
     Piú de’ lumi che gira
     Il ciel quand’ei d’Amore i furti mira.


472.


9.


Amor l’arco e la face
     Depose, e i buoi congiunse
     E con sua verga stimololli e punse.
     Ben conobbe Ciprigna il suo bifolco
     5Segnare il duro solco;
     Ond’ella disse a lui — Che spargi, Amore? —
     Rispose — Gioie, e mieterò dolore! —