Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu/365


— 357 —

287.


Un donar un bel fiore,
     Un mandare un sospir messo d’amore,
     Uno stringer di mano
     Son, donna, i segni ond’io non speri in vano.
     5Ma l’un repente langue
     E l’altro fugge e si disperde in vento;
     L’estremo è quel ch’io sento
     Come fiamma e come angue,
     Tal ch’ora gela ed or s’accende il sangue.


288.


Amatemi, ben mio,
     Perché sdegna il mio core
     Ogni altro cibo e vive sol d’amore.
     V’amerò, se m’amate,
     5Né men de la mia vita
     L’amor fia lungo e fia con lui finita.
     Ma s’amarmi negate
     Morirò disperato
     Per non amarvi non essendo amato.