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103.


Dice che, s’a la sua donna sono cari i suoi martíri, de’ quali egli

per suo amore si compiace, al fine le sarà cara ancora

la sua morte.


Bella guerriera mia, se ’l vostro orgoglio
     E la vostra bellezza in voi son pari,
     Né questi versi avete in pregio o cari
     4Ma le mie pene, io men languir non voglio;
E mi piace ’l dolor quando io mi doglio,
     E dolcezza sent’io d’affanni amari,
     Occhi di grazia e di pietate avari,
     8Nel farsi un molle petto un duro scoglio.