Pagina:Tasso - Aminta, Manuzio, 1590.djvu/6


[versione diplomatica]

fortuna, fino queſta hora conceſſo altra) poſſi da chi che ſia, che leggerà, eſſere conoſciuto, per vno de ſuoi affettionatiſſimi, & per vno, che, ſe poteſſe ſenza offendere la modeſtia di lei, con verità, malgrado de’ maligni, ed in ſcritto, e con la viua voce diuentarei tromba delle tanto rare, quanto riguardeuoli qualità ſue, degne veramente d’ogni maggior grado; ſe ben, mercè del voſtro valore, quello che hora tenete, & vi conſeruate, è grandiſſimo, & riguardeuole; accompagnato da ſomma cor teſia, magnanimità, affabilità, che fanno à gara, con la realtà ſenza parangone, & da vna marauiglioſa ſollecitudine, & vigilantia intorno all’importantiſſimi negotij, per geloſia dell’honore, non mirando quaſi più oltre, che alla intatta conſeruatione di quello; (penſieri che di raro ſogliono hoggidì ritrouarſi frà Mercanti) ogni vna delle quali doti, per ſe ſola baſtarebbe à far Illuſtre qual ſi voglia perſona; & fù ben indegno, & affatto cieco, chi già non le conobbe, & hora non le ammira. Ma per non eſſe-


[versione critica]

fortuna, fino questa ora concesso altra) possi da chi che sia, che leggerà, essere conosciuto, per uno de suoi affezionatissimi, e per uno, che, se potesse senza offendere la modestia di lei, con verità, malgrado de’ maligni, ed in scritto, e con la viva voce diventarei tromba delle tanto rare, quanto riguardevoli qualità sue, degne veramente d’ogni maggior grado; se ben, mercè del vostro valore, quello che ora tenete, e vi conservate, è grandissimo, e riguardevole; accompagnato da somma cortesia, magnanimità, affabilità, che fanno a gara, con la realtà senza parangone, e da una maravigliosa sollecitudine, e vigilanza intorno all’importantissimi negozij, per gelosia dell’onore, non mirando quasi più oltre, che alla intatta conservazione di quello; (pensieri che di raro sogliono oggidì ritrovarsi fra Mercanti) ogni una delle quali doti, per se sola bastarebbe a far Illustre qual si voglia persona; e fu ben indegno, e affatto cieco, chi già non le conobbe, e ora non le ammira. Ma per non esse-

re