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marito anziano è preferibile a un marito giovane. I giovani vogliono sbizzarrirsi e sono sempre le mogli che pagano le spese dei loro capricci.
Flora si alzò con moto irriflessivo. A lei pareva che Balbina la fissasse negli oc chi, pronunziando quelle parole; ma Balbina era invece intenta a riallacciare nel guanto un bot toncino uscito dall'occhiello; e Flora, imbarazzatissima di trovarsi in piedi, prese, tanto per fare, un ritratto di Giorgio e lo porse a Balbina: — Questo è mio marito — ella disse, sedendo di nuovo; ma cominciando a provare i sintomi dell'irrequietezza che da qualche tempo la tor mentava sempre e per cui la continuità della me desima posa o di uno stesso discorso, le riusciva di supplizio. — K' un uomo bellissimo, stupendamente con servato per la sua età — Balbina disse — Nes suno supporrebbe che ha oramai sessantanni. — Cinquantasei — corresse Flora, intrecciando le mani e facendo scricchiolare le dita. Più la visita di Balbina si prolungava e più il malessere aumentava in lei. Ebbe una specie di soffocazione, e dovette alzarsi di nuovo e spa lancare le imposte. Il respiro le mancava. Balbina la seguì nel vano della finestra e la guardò curiosamente. — Dio mio! come sei pallida! Ti senti male? Flora si compresse le tempie con le palme e chiuse gli occhi un momento. — Da alcuni mesi soffro di vertigini; ma passa subito. Ecco, è già passato — ella disse, traendo il respiro e sorridendo di un sorriso stentato. — Dovresti curarti — osservò Balbina. — Ora che ti vedo bene alla luce ti trovo assai sciu-