Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
dalla sua bontà intelligente e forte.
Così il cuore le susurrava, implorante; ma la volontà nemica rispose «No», e Vanna continuò a mescere il suo pianto sommesso al frastuono di esultanza, sonoro per le navate.
La musica tacque, e Palmina disse, toccandole una spalla:
— Andiamo; è finito.
Vanna s'alzò docile con atto faticoso, fece calare sopra la faccia il velo per non mostrare gli occhi rossi di lagrime e poi si confuse tra la folla, al braccio di Palmina, scortata fedelmente da Bindo e Villa Ranieri.