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di dove Gesù crocifisso chinava misericordioso verso di lei il capo coronato di spine, e implorò con voce di desolazione:

— Gesù, Gesù, pietà di me peccatrice - abbandonandosi bocconi sulla fredda pietra, poichè la cappella le pareva popolata di alati spiriti malefici, che tutti bisbigliavano fra loro ardenti parole e poichè nella fiamma oscillante della lampada di argento, ella vedeva con gioia e paura guizzare l'arguzia gaia degli occhi azzurri di Fritz Langen, passare la tristezza piena di rimpianto degli occhi pensosi di monsignore.

Ruppe allora in più alto suono di pianto e, sollevando il viso cosparso di lagrime verso il Crocifisso, di nuovo singhiozzò picchiandosi il petto:

— Gesù, Gesù, pietà di me peccatrice.