Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
fosca | 47 |
— Nessuno lo sa.
— Il suo passato?
— Lo ignoro.
— È giovine?
— Venticinque anni.
— (L’età di Clara!) È bella?
Il mio amico sorrise con aria di mistero, e si portò un dito alle labbra come per impormi il silenzio.
— Non credete che essa sia l’amante del colonnello?
— Non credo, diss’egli.
E sorrise da capo e più vivacemente.
In quell’istante eravamo giunti alla porta della sua casa. Conveniva separarsi.
— La vedrete fra poco, continuò egli, giudicherete voi stesso della sua bellezza. Bisognerà che vi mettiate sulle difese.
E nell’allontanarsi mi ripetè con aria scherzevole:
— Badate al vostro cuore: tenetevi in guardia!
Perchè un tale avvertimento, e perchè offerto in tal guisa?
Non sapeva comprendere il vero significato di quelle parole.
XIV.
Era però curiosissimo di conoscere quella donna.
Al domani, il colonnello mi aveva detto:
— Mia cugina ha bisogno di voi. Avreste per lei qualche libro di lettura amena, non scientifico; qualche romanzo?
— Vedrò di procurargliene alcuni.
— Quella donna divora i libri, è un tarlo da libri,