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276 amore nell'arte
2.ª pallottola di Anna a Riccardo:

(Caduta come sopra )

5.ª pallottola di Riccardo ad Anna:

Per carità, lanciate le vostre pallottole con maggior forza; componetele di una carta più consistente.

3.ª pallottola di Anna a Riccardo:

Che vi dirò io, o Riccardo? Abbiate compassione di me, perchè io più non mi riconosco in questi giorni. Ve lo dirò, sì, che vi amo, ma non mi opprimete colla vostra insistenza, non mi lusingate, non mi straziate coll’immagine d’una felicità che non può, che non deve durare..., sappiate che il filo della mia vita è spezzato..., giurate di amarmi, e vi rivelerò un segreto terribile.

6.ª pallottola di Riccardo ad Anna:

Sulla mia vita, sul nostro amore, lo giuro. Dite, angelo, dite.

4.ª pallottola di Anna a Riccardo:

Il nostro amore sul quale avete ora giurato, non vi legherà a me per uno spazio maggiore di un anno. Sappiate che la mia esistenza è consumata da una malattia tremenda, la quale non conosce rimedio, dall’elisia. Io devo morire indubbiamente non più tardi del mio anno diciassettesimo che compirò nella prossima primavera, nella stagione dei fiori, quando tutto mi richiamerebbe alla felicità ed alla vita. Dite ora, o Riccardo, potete voi amarmi a questo prezzo? potete voi rendermi vostra?

7.ª pallottola di Riccardo ad Anna:

Sono dodici giorni che non vi vedo: voi soffrite? voi