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canti del cuore. 75



VIII.


Io vado errando lontano dalla mia patria, e veggo aggirarsi per l’aria una foglia di cipresso trasportata dal vento. Dove te ne vai, o piccola foglia di cipresso, dove te ne vai? Noi ci faremo compagnia. Nello stesso modo che tu vieni trasportata pel cielo dal turbine impetuoso, io sono cacciato dal mio destino per terre non conosciute... Ohimè! tu non potrai più ritornare al tuo albero! povera foglia! povera foglia!

Maledetta la mano che ti ha distaccata dal tuo ramo. Io sono pure allontanato dalla mia