Pagina:Tanehiko - Uomini e paraventi, 1872.djvu/21

xiv preambolo

gare al vizio, ripresero finalmente la retta via e conseguirono stato ricco e felice, perchè in cuor loro disapprovavano questa massima.


Non entrerò qui a dare un giudizio di questo lavoro letterario. Solo mi piace di pregare i lettori che non vogliano essi giudicarlo con le idee nostre, nè paragonarlo agli odierni romanzi d’Europa; bensì forse a quelli del secolo passato, ed anco ai pochi dell’antica Grecia e di Roma. In alcune parti, e singolarmente nella catastrofe, questo racconto è quasi puerile: ma si consideri che Cinesi e Giapponesi sono in arte realisti. Poichè negli avvenimenti umani ha gran parte il caso, ed anche, se-