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Capitolo XIII.




Sachicci tenne un poco dietro con gli occhi alla madre, e poi disse: «Ofana, siate la benvenuta!» «Grazie!» rispose questa: «una sventura irreparabile sarebbe seguíta, se non mi fosse stato possibile di parlarvi subito. Voi del resto ci avevate mandato a dire per Cicusai, che, occorrendo una volta di venirvi in casa, era di necessità o travestirsi da cerretano, o contentarsi di non entrare. Ecco la ra-