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l’abbia mai. — E dire che io, tutt’altro supponendo in voi che una simile perfidia di cuore, oggi, proprio oggi, sono andata a fare per voi cento genuflessioni ad Aizen. Guardate qui questo foglio.»

E in così dire gli porgeva uno scritto vergato con bella agilità di mano.

Lo scritto diceva:

«Devote supplicazioni per sapere dove si trovi un giovane nato l’anno della costellazione del cinghiale.»

Risposta dell’oracolo:

«Chicci,1 trentesimosesto discendente. Felicità al termine

  1. Chicci, ultima parte del nome Sachicci, è anche una parola giapponese che significa felicità. L’autore fa qui probabilmente un giuoco di parole, reso